La questione di diritto cui il Tar L’Aquila è chiamato a dare risposta riguarda la corretta applicazione dell’art. 3, comma 1, lett. d-bis, D.L. 4 luglio 2006, n.223, che, al fine di tutelare la concorrenza, ha introdotto la liberalizzazione degli orari delle attività commerciali come individuate dal D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 114 e delle Leggi tutto …
Pubblicato il 29/03/2018 00496/2018 REG.PROV.COLL. 01700/2014 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia Lecce – Sezione Prima ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 1700 del 2014, proposto da: Vincenzo Fornaro, Caterina Settimio, Mario Manfreda, Carmine Manfreda, Giuseppe Nigro, Luigia Scivales, Anna Leggi tutto …
Sono titolare di un’impresa che ha partecipato ad una gara pubblica aggiudicandosela. Tuttavia il Comune che aveva bandito la gara, dopo l’adozione dell’aggiudicazione definitiva, ha omesso di addivenire, senza offrire alcuna plausibile giustificazione, alla stipula del relativo contratto. Posso chiedere il risarcimento danni? Soluzione Devi eseguire l'accesso per visualizzare il resto del contenuto.Si prega Accedi. Leggi tutto …
Intervenuto in materia di gare pubbliche il Tar L’Aquila nella sentenza in esame osserva come il giudizio di incongruità e di anomalia dell’offerta sia un giudizio ampiamente discrezionale, espressione di discrezionalità tecnica, sindacabile solo in caso di manifesta e macroscopica erroneità o irragionevolezza. Devi eseguire l'accesso per visualizzare il resto del contenuto.Si prega Accedi. Non Leggi tutto …
Il Tar L’Aquila si sofferma in sentenza sulla corretta esegesi dell’art. 84, commi 1 e 2, D.Lgs. n. 163/2006 norma per la quale, nei casi in cui il bando di gara preveda, quale criterio di aggiudicazione, quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, la valutazione è demandata ad una commissione giudicatrice nominata dall’organo della stazione appaltante competente Leggi tutto …
Per un periodo di sei anni, mentre ero dipendente della P.A. (militare), ho subito una dequalificazione costante, essendo stato destinato dal dirigente dapprima all’archivio e, successivamente, al servizio di centralino. Durante questo periodo non sono mai stati riconosciuti i miei meriti sul posto di lavoro tanto è che ho presentato domanda di trasferimento presso altra Leggi tutto …
Osserva in sentenza il Consiglio di Stato come l’errore di fatto, idoneo a fondare la domanda di revocazione ai sensi degli artt. 106 D.Lgs. n. 104/2010 e 395, n. 4, c.p.c. debba rispondere a tre requisiti: a) derivare da una pura e semplice errata od omessa percezione del contenuto meramente materiale degli atti del giudizio, Leggi tutto …
Si afferma in sentenza, da parte dell’adito Consiglio di Stato, come nell’opposizione ex art. 108, comma 1, D.Lgs. n. 104/2010, ai fini del giudizio rescindente, appurata l’esistenza di controinteressati in senso sostanziale (eventualmente, anche sopravvenuti) non evocati in giudizio, la sentenza opposta deve, per ciò solo, essere annullata, in quanto pronunciata in violazione del contraddittorio Leggi tutto …
Oggetto della sentenza in esame, resa dal Consiglio di Stato, è l’esatta interpretazione ed operatività del motivo revocatorio consistente nel dolo processuale di cui all’ipotesi prevista dal n. 1) dell’art. 395 c.p.c.. Si richiama, a tal fine, la giurisprudenza di legittimità (Cass. civ., sez. I, 19 settembre 2009, n. 23856), secondo cui l’ipotesi contemplata da Leggi tutto …
Pubblicato il 22/03/2018 00420/2018 REG.PROV.COLL. 00191/2012 REG.RIC. 00597/2012 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia (Sezione Prima) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 191 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da: Edp Renewables Italia s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., Leggi tutto …
