Non costituisce occasione ordinaria di lavoro, il cui rifiuto configuri inerzia colpevole ai fini della cessazione dell’obbligo di mantenimento di un figlio maggiorenne, il fallimento di inserimento di questo come dipendente nell’azienda del padre con il quale sussista un rapporto conflittuale.
Cass., ord. 20 dicembre 2017, n. 30450
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