Pianificazione del territorio ed aspettative dei privati

Osserva in sentenza il Consiglio di Stato come il privato sia titolare di un’aspettativa di mero fatto, non giuridicamente tutelabile né azionabile in sede giurisdizionale, nei confronti dell’aspirazione al riconoscimento di una potenzialità edificatoria (o di una diversa potenzialità edificatoria) dei propri fondi, salvo che sussista una delle seguenti ipotesi:
a) l’avvenuta stipulazione, tra le parti, di convenzioni di lottizzazione o di accordi di diritto privato;
b) aspettative derivanti da giudicati di annullamento di dinieghi di concessioni edilizie o di silenzio rifiuto su una domanda di concessione;
c) annullamento d’ufficio di titoli edilizi per l’innanzi adottati;
d) modificazione in zona agricola della destinazione di un’area specifica, limitata o interclusa da fondi edificati.

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